La dermatite atopica, chiamata anche eczema atopico, è un disturbo infiammatorio della pelle il cui esordio coincide spesso con l’età pediatrica a causa sistema immunitario non è ancora ben formato.

La dermatite atopica non si manifesta solo a livello cutaneo, ma progredisce intaccando anche le mucose. Nella maggior parte dei casi può causare, asma, rinite e rino-congiuntivite allergica, in concomitanza con eruzioni cutanee e prurito.

Ne parliamo nel dettaglio nell’articolo di oggi con la dottoressa Eliana Lanza.

Come si presenta

Nella maggioranza dei casi, la dermatite atopica esordisce entro i primi cinque anni di vita. Raramente si presenta in età adulta o avanzata. In generale, si presenta con secchezza della pelle, arrossamento e prurito al viso, alle gambe e al tronco.

Successivamente, le stesse aree appariranno secche e tenderanno a desquamarsi. In alcuni casi la dermatite tenderà a scomparire spontaneamente con l’adolescenza.

Il decorso della dermatite atopica tende, comunque, ad essere cronico-recidivante alternando periodi di miglioramento con periodi in cui il disturbo si riacutizza in maniera più o meno grave.

Se dopo la pubertà la dermatite persiste, e quindi si cronicizza, si potrebbe avere un interessamento anche delle palpebre, della testa e degli angoli della bocca. In questi casi i sintomi potrebbero comprendere comparsa di gonfiore, secchezza e prurito permanente nelle aree interessate.

Da cosa è causata

La dermatite atopica può essere scatenata da fattori costituzionali, genetici e ambientali, che alterano la barriera cutanea modificando il metabolismo dei lipidi che si trovano nell’epidermide.

Inoltre, i soggetti con dermatite atopica presentano una componente immuno-mediata. Hanno, quindi, una reazione esagerata del sistema di difesa dell’organismo per le sostanze irritanti esterne. Tra queste troviamo:

  • allergeni (acari della polvere, polline e/o polvere),
  • stress emozionali,
  • inquinamento e/o fumo,
  • sudorazione,
  • tessuti in lana o sintetici,
  • saponi e detergenti aggressivi.

Queste sostanze entrano più facilmente nella pelle e dando origine a manifestazioni cutanee o respiratorie.

Curare la dermatite atopica

È bene specificare che, nonostante ci siano numerose terapie di diversa natura, non esistono trattamenti naturali o terapie farmacologiche e fototerapiche che assicurino un’eliminazione completa della dermatite atopica.

In generale, i rimedi possibili possono essere riassunti in:

  • Applicazione di formulazioni farmaceutiche come creme, pomate, lozioni o schiuma.
  • Sostanze emollienti prive di sostanze allergizzanti o irritanti
  • Antistaminici, antivirali e antibiotici.
  • Sostanze antisettiche.
  • Fototerapia UVA; UVB; combinata UVA/B.
  • L’utilizzo di corticosteroidi, supportato dall’uso di creme emollienti,

Le terapie descritte, quindi, non elimineranno il problema alla radice, ma controlleranno i sintomi e allontaneranno gli elementi che scatenano il disturbo.

Per maggiori informazioni o per richiedere una visita di controllo, contatta la Dott.ssa Eliana Lanza