Con il termine botulino si vuole indicare la tossina botulinica utilizzata  nella medicina estetica per appianare le rughe che compaiono sul volto.

Il suo utilizzo è ormai diffuso e la sua sicurezza è comprovata, purché la somministrazione sia fatta solo da personale medico specializzato in quest’ambito. L’iniezione del botulino antirughe potrebbe causare effetti collaterali anche molto gravi, capaci di mettere a serio rischio la salute del paziente.

Nell’articolo di oggi della dottoressa Eliana Lanza, parliamo del botulino.

Che cos’è il Botulino

Quello che viene comunemente definito come botulino antirughe altro non è che la tossina botulinica iniettata a livello di specifiche aree del viso per distendere ed eliminare le rughe.

La tossina botulinica è prodotta dal batterio Clostridium botulinum, un microorganismo responsabile della contaminazione di alcuni alimenti, la cui ingestione può causare delle intossicazioni

Se purificata e isolata, la tossina botulinica può essere somministrata per via parenterale nel campo della medicina estetica. Rientra nella composizione di farmaco vero e proprio il cui uso è riservato allo specialista.

Somministrazione

Il botulino antirughe deve essere somministrato al paziente solo da medici specializzati in questo tipo di trattamenti che operano in cliniche o ospedali qualificati. Viene somministrato per via intramuscolare nelle aree del volto che si vogliono trattare. Generalmente, il trattamento viene eseguito in regime ambulatoriale e ha una durata variabile dai 15 ai 20 minuti.

Come funziona

Il botulino è un miorilassante in grado di rilassare i muscoli facciali attraverso l’interruzione della comunicazione fra questi ultimi e le terminazioni nervose che li innervano.

segni clinici si manifestano nel giro di due o tre giorni e il massimo dell’effetto si ottiene nell’arco di 5-6 settimane.

Gli effetti del botulino sono temporanei. Infatti, trascorso un periodo che va dalle 12 alle 24 settimane, le terminazioni nervose si rigenerano e i muscoli tornano a contrarsi.

Effetti Collaterali

Nonostante il suo impiego venga considerato sicuro, il botulino può comunque causare alcuni effetti collaterali che variano dal dolore o bruciore in corrispondenza del sito d’iniezione; formicolio o gonfiore e arrossamento.

Nei casi più gravi, può causare mal di testa, secchezza oculare, paresi facciale e atrofia muscolare, nausea e vomito, vertigini.

In caso di reazioni allergiche i soggetti possono accusare: difficoltà respiratorie e gonfiore al volto, oppure la comparsa di un eritema noduloso accompagnato da prurito.

Per ulteriori informazioni contatta la Dott.ssa Eliana Lanza