Sole che passione… ma con moderazione. L’eccessiva esposizione ai raggi solari potrebbe avere effetti indesiderati. In questo approfondimento vedremo come reidratare la pelle disidratata dal sole e come prevenire la disidratazione.

Prima di iniziare occorre fare una precisazione: il sole fa bene al corpo, perché permette infatti al nostro organismo di sintetizzare la vitamina D e favorisce anche la secrezione di melatonina, ormone del benessere. Fatta la doverosa premessa, passiamo al cuore del nostro approfondimento. La prudente esposizione ai raggi solari ha molti lati positivi ma bisogna prestare attenzione perché, al contrario, l’errata esposizione, specialmente se prolungata, può avere degli effetti negativi sulla pelle. E la pelle disidratata è solo uno dei possibili problemi causati da una eccessiva esposizione al sole.

Innanzitutto il fotoinvecchiamento, un particolare stato d’invecchiamento cutaneo causato dal danno cronico provocato dai raggi ultravioletti e da esposizione al sole. I raggi UVA, infatti, sono tra i principali responsabili dell’invecchiamento della pelle, causando rughe, perdita del tono elastico, macchie solari e non solo. Il sole, inoltre, è la prima causa di eritemi, secchezza cutanea e pelle screpolata che sono le conseguenze immediate di un’esposizione poco attenta.

L’idratazione cutanea diminuisce drasticamente a causa dell’eccesso di radiazioni solari. In particolare, l’esposizione prolungata al sole sottrae alla pelle una notevole quantità di acqua e provoca un danneggiamento del film idrolipidico e della struttura di barriera cutanea.

I rimedi e i consigli per reidratare la pelle disidratata dal sole

Ovviamente, per evitare danni alla pelle è necessario seguire qualche accorgimento sia prima che dopo l’esposizione. A partire dal fattore di protezione, da scegliere in base al proprio fototipo, che andrà a creare un film invisibile che assorbirà i raggi dannosi al posto della cute, evitando così spiacevoli conseguenze. Prima dell’esposizione, occorre utilizzare creme o oli solari che vanno riapplicati almeno ogni due ore e, soprattutto, dopo bagni o docce.

Altro consiglio da seguire è di porre molta attenzione agli orari di esposizione, evitando accuratamente le ore centrali della giornata dove i raggi solari hanno un’azione ancora più forte e nociva sulla pelle.

Anche se la disidratazione della pelle è legata alla scarsa mobilitazione di acqua nella pelle, si deve comunque garantire l’assunzione di acqua e bere almeno 1,5 litri al giorno. Dopo l’esposizione solare, è importante sia per il viso che per il corpo, applicare un prodotto con proprietà idratanti ed emollienti, in fluido o in crema corposa, con una comprovata efficacia nell’idratare e nel ridurre screpolature e desquamazione (segni tipici di secchezza) con azione rapida e di lunga durata.

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